Published on Settembre 13, 2021

Comprare l’auto? Ecco le abitudini degli italiani

Gli italiani comprano un’auto nuova ogni sette anni e mezzo: lo dice l’indagine effettuata dagli istituti di ricerca mUp Research e Norstat per Facile.it e MiaCar. Una media che nasce da abitudini differenti: il 15% di chi possiede la patente cambia l’auto ogni 5-6 anni, mentre il 12,5% ogni 7-8 anni. C’è poi un 5,3% che ha dichiarato di sostituire la propria vettura con maggior frequenza (al massimo ogni due anni), mentre il 19% lo fa non prima che siano trascorsi almeno dieci anni.

I dati variano a seconda del genere e dell’area geografica. Gli uomini, ad esempio, cambiano l’auto ogni 6 anni e mezzo, più frequentemente rispetto alle donne che invece di media tendono a sostituire il proprio veicolo solo dopo 8 anni e mezzo. A livello territoriale, invece, emerge che gli automobilisti residenti al Nord cambiano l’auto più spesso: in media, prima del settimo compleanno. Al Sud e nelle Isole, invece, si aspettano 7 anni e mezzo, mentre nel Centro Italia addirittura 8 anni e 3 mesi.

Quali sono le principali motivazioni che spingono a cambiare l’auto? Sebbene ogni veicolo abbia una sua storia, in generale, la prima ragione è l’età del mezzo. Vuoi per affetto, vuoi per una questione economica, il 55% degli intervistati ha dichiarato infatti di cambiare la propria auto solo quando questa diventa vecchia. Il 36%, invece, ha spiegato di aver sostituito l’auto perché la precedente aveva fatto troppi chilometri, mentre il 25,6% lo ha fatto perché non era più adatta alle esigenze familiari. E se il 17,6% ha dovuto comprare un nuovo veicolo perché il precedente si era danneggiato a causa di un sinistro, non mancano coloro che cambiano l’auto abitualmente dopo pochi anni perché vogliono guidare un mezzo sempre nuovo (10,8%).

Una voce, infine, determinante nell’acquisto di una macchina (nuova o usata che sia) è la tecnologia. I sistemi di assistenza alla guida ( ADAS – Advanced Driver Assistance Systems), costituiscono, ormai, equipaggiamento di serie di numerose autoveicoli. La sicurezza stradale si fa quindi sempre più Hi-Tech anche per la presenza a bordo dalle scatole nere e dei sistemi di geo-localizzazione. Strumenti che permettono di avere sempre qualunque tipo di assistenza H24, nonché rilevare ogni serie di informazioni, da quelle legate al veicolo a quelle che riguardano lo stile di guida, i consumi e finanche i parametri esterni con i quali chi è al volante deve confrontarsi.

La capacità di lettura, analisi e comprensione dei dati per generare servizi a valore aggiunto è la vera frontiera. E per raggiungere questo obiettivo l’attività quotidiana di Viasat risulta indispensabile per progredire nel campo dell’innovazione tecnologica, della digitalizzazione e della dotazione di soluzioni telematiche sempre più performanti.

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