Published on Ottobre 10, 2022

In calo il costo dell’RC auto in Italia

Cala il costo dei contratti RC auto. L’assicurazione che copre i veicoli è meno cara nel secondo trimestre 2022: il prezzo medio è pari a 353 euro con una contrazione è del 2,1% su base annua. E facendo un confronto rispetto a 8 anni fa, il prezzo è calato di 135 euro (-27,7%). Attualmente la metà degli assicurati paga meno di 316 euro e solo il 10% di meno di 186 euro. Sono questi i dati che derivano dall’ultima indagine IVASS, l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni.

I prezzi variano a seconda delle province sul territorio italiano. Ci sono alcune aree – specifica Segugio.it – in cui il costo per la garanzia RC auto è più elevato rispetto al premio medio nazionale. È il caso di Napoli (528 euro), Prato (502 euro) e Caserta (469 euro). Sulla lunghezza d’onda opposta vi sono Pordenone (274 euro), Oristano (268 euro) ed Enna (254 euro). Il premio medio è in discesa a Vibo Valentia (-6,4 per cento) e Reggio Calabria (-6,2 per cento), mentre in crescita in sette province, tra cui Bolzano (+2,2%). Nel secondo trimestre 2022 il premio medio imponibile nella città di Napoli è di 418 euro, mentre ad Aosta è pari a 232 euro. Il differenziale tra le due province (185 euro) è in calo del 12% su base annua. Se si fa un confronto con il 2014, il differenziale è sceso del 47,9%.

Importante sottolineare che, nel secondo trimestre del 2022, il 21,2% delle polizze sottoscritte presenta un calo del premio grazie alla presenza della scatola nera. Il tasso di penetrazione della black box è infatti in aumento di quattro decimi di punto percentuali su base annua, un passo in avanti dopo la fase di contrazione registrata tra il 2020 e il 2021. Il dispositivo satellitare è molto utilizzato nelle aree dove il costo dell’RC auto è più alto: Caserta (65,5 per cento, 469 euro), Napoli (54,0 per cento, 528 euro) e Crotone (39,9 per cento, 392 euro). Discorso diverso per Bolzano, dove il tasso di penetrazione della black box è minimo (4,0 per cento).

Dai dati IVASS emerge anche che negli ultimi mesi è stato registrato un incremento del tasso di penetrazione della black box in oltre i due terzi delle province. A salire sul podio è la città di Crotone che presenta l’incremento maggiore (+2,1 per cento). In un terzo delle province la diffusione della black box ha, invece, mostrato un lieve calo: Catanzaro (-1,3 per cento), Imperia (-1,2 per cento) e Caltanissetta (-0,9 per cento). La differenza del tasso di penetrazione della scatola nera tra Napoli e Milano è di 37,4 punti percentuali nel secondo trimestre del 2022.

Oggi la telematica di bordo gioca un ruolo fondamentale in ambito assicurativo. Viasat, pioniera in questo mercato, è senza dubbio leadership in Europa, non solo per numero di clienti, ma anche per Paesi raggiunti. È un’alleata preziosa con soluzioni che si adattano a tutte le esigenze: proteggono i mezzi in caso di furto; offrono assistenza in caso d’incidente o guasto meccanico; assicurano un soccorso tempestivo e forniscono tutta la sicurezza di cui si ha bisogno quando si è alla guida, grazie alle Centrali Operative 24/7 di proprietà.

Per saperne di più >

 

Related news

22/02/2024
Già attivo in Lombardia (dal 2019), Piemonte (2021) e da gennaio 2023 anche in Emilia Romagna, il sistema Move-In (MOnitoraggio dei VEicoli INquinanti) approda anche in Veneto, che ha deliberato…
Torna in alto