Published on Ottobre 5, 2021

L’auto viaggia nel futuro

Il mercato dell’auto viaggia già nel futuro. Ma la ‘new mobility’, quella più rispettosa dell’ambiente, che sfrutta le prime applicazioni dell’intelligenza artificiale, già oggi ci rende il viaggio più piacevole e, soprattutto, più sicuro. La telematica intesa come driver della sicurezza su strada e come fondamentale supporto agli addetti ai lavori è infatti già in mezzo a noi, ci aiuta in molti ambiti: da quello commerciale a quello assicurativo e, di certo, nella gestione e uso del veicolo.

Tra solo quattro anni, secondo una ricerca di McKinsey, il mondo sarà infatti molto più connesso di quanto lo conosciamo oggi. E, stando agli obiettivi che si sono dati i principali produttori di auto, entro il 2025 la maggior parte delle vetture che saranno immesse sul mercato saranno connesse. Il sistema permetterà lo scambio immediato di dati e la valutazione dei rischi che incorre un’automobilista in modo più dettagliato.

La stessa IVASS sottolinea che nel ramo danni le novità delle compagnie assicuratrici puntano proprio sull’uso della tecnologia (e di sistemi basati sull’intelligenza artificiale). La Black Box è uno strumento adoperato già da molti italiani per innalzare il proprio livello di sicurezza (oltre che per risparmiare sulle polizze). Negli ultimi anni, poi, sul mercato sono arrivate vetture dotate di sistemi avanzati di sicurezza che agevolano la guida e, allo stesso tempo, aiutano l’automobilista a reagire alle situazioni di pericolo (con frenata assistita, velocità controllata, rilevazione pedoni, alert nel caso di colpi di sonno).

L’auto da semplice mezzo di trasporto sta diventando un microcosmo dove i contenuti high tech innovativi e servizi di assistenza e connettività in real time sono in grado di garantire più sicurezza in ogni situazione. Stiamo parlando di tecnologie che Viasat utilizza da diversi anni. L’allarme e la chiamata di emergenza automatiche in caso di incidente, infatti, sono servizi che gli automobilisti possono avere garantiti con i dispositivi, dotati di vivavoce per poter comunicare in tempo reale con la Centrale Operativa H24, della linea sosCall di Viasat. Le versioni più recenti dispongono anche della funzione Driving Safety Alert che fornisce informazioni predittive agli automobilisti sulla rischiosità potenziale delle diverse direttrici stradali, in funzione di una serie di fattori monitorati come traffico, limiti di velocità, condizioni ambientali e metereologiche, strade pericolose (Red Point) e tratte ad alto rischio incidenti (BlackPoint ANIA/Viasat).

Tutto questo permette all’automobilista di vivere la strada in serenità, ai fleet manager di offrire ai propri clienti la massima sicurezza e alle Compagnie assicurative di essere più competitive, diversificare l’offerta e di ottimizzare la gestione dei rischi.

Per saperne di più: https://www.viasatonline.it/

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