Published on Febbraio 27, 2024

Rc Auto: rincari di oltre il 27%, polizze fino a 600 euro

Negli ultimi 12 mesi il premio assicurativo medio delle automobili in Italia ha subito un’impennata di oltre il 27% arrivando a superare i 600 euro all’anno a fine 2023.

Una indagine condotta da Altroconsumo sul costo delle polizze Rc auto, ha confrontato i prezzi dell’ultimo trimestre 2023 con lo stesso periodo dell’anno precedente. In totale sono stati analizzati 516.401 preventivi e i risultati mostrano che l’aumento dei premi è stato omogeneo in tutte le zone del Paese, ad eccezione del Sud Italia. I rincari maggiori li troviamo al Centro (più del 30%), a seguire il Nord-Ovest, Nord-Est e Isole con percentuali tra il 27 e il 29%. Meno grave la situazione al Sud, dove la crescita del premio medio assicurativo è inferiore al 22%.

Dove la polizza Rc auto costa di più

Scendendo più nel dettaglio, emerge che Campania e Calabria sono le regioni più care, con costo medio annuale della polizza rispettivamente di 960 euro e di 612 euro. Al contrario le regioni dove la Rc Auto è più conveniente sono il Trentino Alto Adige e il Friuli Venezia Giulia.

L’indagine ha poi valutato il costo dei premi assicurativi nelle 6 città con maggiore numero di abitanti lungo tutto lo Stivale: Torino, Milano, Bologna, Roma, Napoli e Palermo. Napoli è la maglia nera, in questa classifica: il premio medio nel capoluogo campano è ben più del doppio di quello rilevato a Roma e comunque decisamente più alto anche di un’altra città del Sud, come Palermo. Milano e Torino sono le città più convenienti.

Le cause degli aumenti

Ci sono diversi parametri che incidono sul costo del premio assicurativo che bisogna pagare quando si rinnova la polizza Rc auto: l’età del proprietario, la potenza del veicolo, la classe di merito ed anche la storia assicurativa dell’automobilista, che può penalizzare se è macchiata da qualche sinistro. Ma due dei parametri che hanno influito maggiormente sull’andamento dei premi assicurativi sono la frequenza e, soprattutto, il costo dei sinistri, sensibilmente aumentati nel corso degli ultimi 2 anni.

I rincari hanno spinto un numero sempre maggiore di automobilisti italiani a confrontare le offerte presenti sul mercato per risparmiare. Secondo l’Ivass, il tasso di cambio da una compagnia a un’altra nel primo trimestre 2023 è quasi pari al 13%, mentre nel 2022 era di poco superiore al 9%. Molti altri invece hanno optato per installare la Scatola Nera che contribuisce ad abbassare notevolmente il costo della polizza, oltre che a offrire maggiore sicurezza.

Il progetto di un dispositivo di telematico applicabile alle auto è un servizio che Viasat (oggi parte di Targa Telematics) offre già da diversi anni. Attraverso l’utilizzo di Scatole Nere assicurative o sistemi antifurto satellitari, Viasat garantisce un supporto continuo, 24 ore su 24, in caso di incidente, grazie alla sua Centrale Operativa dedicata. Con l’avvento dei dispositivi di sicurezza integrati nelle nuove auto di serie, questi strumenti vitali diventano ora accessibili anche per coloro che desiderano aggiungerli ai propri veicoli successivamente, attraverso il mercato after market.

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