Published on Gennaio 11, 2022

Bici che passione, ma ogni 2 minuti si registra un furto

Dalla mountain bike degli anni Novanta alle nuove e-Bike da città per essere sempre più green. Cambiano i costumi e le mode ma non la passione per le due ruote che in Italia hanno un mercato sempre più esigente e raffinato. La produzione e la vendita di biciclette Made in Italy non ha nulla da invidiare ad altri comparti manifatturieri: dal 2018 a oggi – è quanto emerge dall’ultimo Market Watch di Banca Ifis – la produzione italiana segna +20% grazie proprio al fenomeno della bicicletta elettrica trainata dalle nuove politiche di mobilità sostenibile e dallo sprint ecologico degli stessi abitanti, cittadini e turisti.

Nel 2020 sono state vendute nel nostro Paese oltre 2 milioni di bici tra prodotti nostrani e d’importazione (+17% rispetto al 2019 e + 26% rispetto al 2018) di cui 1,73 milioni di bici tradizionali (+14%) e 280 mila e-Bike (+44%). Circa il 50% in media della produzione e delle vendite italiane è riservata al ciclismo sportivo amatoriale dove si contano 10,7 milioni di appassionati (circa il 21% dell’intera popolazione), di cui 4 milioni di praticanti sportivi amatoriali e di cicloturismo che si concentrano in Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto. Questi ultimi sono per il 71% uomini, residenti al Nord (57%) e il 50% ha un reddito medio alto.

Sul fronte e-Bike, negli ultimi 5 anni in Italia, si sono quintuplicate le vendite di biciclette elettriche, passando da poco più di 50.000 pezzi annui ai 280.000 del 2020, il 14% del totale venduto. Il 90% dei produttori è sicuro che l’e-Bike sarà una rivoluzione duratura della mobilità per la crescente attenzione alla sostenibilità, gli incentivi all’acquisto e all’innovazione che porta modelli sempre più leggeri e performanti.

Tutto bene se non fosse che, con un maggior numero di bicilette in giro, crescono anche i furti. In Italia ogni due minuti viene rubata una bici. La Fiab, la Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, ha contato 320.000 furti solo nell’ultimo anno, la maggior parte dei quali indirizzati verso sofisticate e costose e-Bike.

Quali sono dunque i rimedi per proteggere le nostre fedeli compagne di strada? Il principale deterrente è ancora oggi rappresentato dai lucchetti e dalle catene di ottima qualità. Ma la soluzione ideale per proteggere la bici a prezzi assolutamente accessibili è rappresentata dalla tecnologia satellitare, soprattutto per i modelli più costosi. Tra questi spicca ViasatLock, un dispositivo leggero, compatto di piccole dimensioni, collegato a un’App che permette di sapere in ogni momento dove si trova la propria bici e aiuta a ritrovarla in caso di furto.

Per maggiori informazioni >

Related news

22/02/2024
Già attivo in Lombardia (dal 2019), Piemonte (2021) e da gennaio 2023 anche in Emilia Romagna, il sistema Move-In (MOnitoraggio dei VEicoli INquinanti) approda anche in Veneto, che ha deliberato…
Torna in alto